Con le sue idropulitrici ad alta ad altissima pressione, aspiratori e pulitori a vapore, spazzatrici e lavasciuga pavimenti, impianti di lavaggio per veicoli, detergenti, ice blaster a ghiaccio secco, impianti di trattamento di acqua potabile, distributori d’acqua, pompe e sistemi di irrigazione per la casa e il giardino, Kärcher offre una gamma di soluzioni innovative per ogni esigenza.

Questi includono prodotti e accessori coordinati, insieme a consigli, servizi e numerose soluzioni digitali. Nel 2018 Alfred Kärcher SE & Co. KG ha realizzato un fatturato di 2.525 miliardi di euro, il più alto nella sua storia. L’azienda a conduzione familiare conta oltre 13.027 dipendenti in oltre 120 filiali presenti in 70 paesi. Oltre 50.000 punti di assistenza che garantiscono un supporto costante per i clienti di tutto il mondo. L’innovazione è il fattore di crescita più importante per l’azienda ed è stata una componente essenziale della cultura aziendale sin dalla sua fondazione nel 1935: circa il 90% dei prodotti in listino ha infatti meno di cinque anni e nel reparto di ricerca e sviluppo sono occupati oltre mille tra ingegneri e tecnici. Kärcher detiene attualmente oltre 630 brevetti attivi.

Dopo aver fondato l’azienda nel 1935, l’ingegnere e innovatore appassionato Alfred Kärcher è stato infatti costantemente impegnato nella ricerca di soluzioni a problemi tecnici, sempre con grande creatività e spirito di innovazione. Nel farlo, oltretutto, non ha mai trascurato responsabilità ed attenzione per i suoi dipendenti.

Allo stesso tempo Kärcher offre un contributo costante sul territorio in cui opera, sponsorizzando eventi culturali o sociali. Da oltre otto anni, ad esempio, supporta i villaggi dei bambini SOS con attrezzature per la pulizia e impianti di filtrazione, in collaborazione con il Global Nature Fund nelle nazioni emergenti e in via di sviluppo.

Come parte del suo programma di sponsorizzazione culturale, dal 1980 Kärcher ha riportato all’antico splendore oltre 140 monumenti in tutto il mondo. Tra i più importanti spiccano il colonnato del Bernini in Piazza San Pietro a Roma, la Porta di Brandeburgo a Berlino, la statua del Cristo Redentore a Rio de Janeiro, i Colossi di Memnone a Luxor, in Egitto e le teste dei presidenti degli Stati Uniti sul Monte Rushmore. Interventi svolti all’insegna della massima specializzazione, sempre in stretta collaborazione con restauratori e storici dell’arte.